Il paradosso del cambiamento di comportamento Il paradosso del cambiamento di comportamento
25.03.2025

La tendenza naturale della vita è quella di trovare la stabilità. In biologia ci si riferisce a questo processo come equilibrio o omeostasi.

Per esempio, consideriamo la pressione sanguigna. Quando si abbassa troppo, la frequenza cardiaca accelera e riporta la pressione sanguigna in un range sano. Quando si alza troppo, i reni riducono la quantità di liquidi nel corpo eliminando l'urina. Nel frattempo, i vasi sanguigni contribuiscono a mantenere l'equilibrio contraendosi o espandendosi a seconda delle necessità.

Il corpo umano impiega centinaia di cicli di costante adeguamento per mantenere in equilibrio la pressione sanguigna, la temperatura corporea, i livelli di glucosio, i livelli di calcio e molti altri processi.


Nel suo libro Mastery, il maestro di arti marziali George Leonard sottolinea che anche la nostra vita quotidiana sviluppa i propri livelli di omeostasi. Seguiamo degli schemi per quanto riguarda la frequenza con cui facciamo (o non facciamo) esercizio fisico, la frequenza con cui laviamo (o non laviamo) i piatti, la frequenza con cui chiamiamo (o non chiamiamo) i nostri genitori e tutto il resto. Con il tempo, ognuno di noi si stabilizza nella propria versione di equilibrio.

Come per il vostro corpo, sono molte le forze ed i cicli di adeguamento che moderano il particolare equilibrio delle vostre abitudini. Le vostre abitudini quotidiane sono regolate dal delicato equilibrio tra l'ambiente, il vostro potenziale genetico, i vostri metodi di tracciamento e molte altre forze. Con il passare del tempo, questo equilibrio diventa così normale da diventare invisibile. Tutte queste forze interagiscono ogni giorno, ma raramente ci accorgiamo di come esse plasmino i nostri comportamenti.

Questo finché non cerchiamo di cambiare.

Il mito del cambiamento radicale
Il mito del cambiamento radicale e del successo immediato è diffuso nella nostra cultura. Gli esperti dicono cose come: “L'errore più grande che la maggior parte delle persone fa nella vita è quello di non fissare obiettivi abbastanza sfidanti”. Oppure ci dicono: “Se vuoi ottenere risultati massicci, devi agire in modo massiccio”.

In apparenza, queste frasi sembrano stimolanti. Tuttavia, non ci rendiamo conto che la ricerca di una crescita rapida contraddice ogni forza stabilizzante della nostra vita. Ricordate che la tendenza naturale della vita è quella di trovare la stabilità. Ogni volta che si perde l'equilibrio, il sistema è motivato a ripristinarlo.

Se vi spingete troppo oltre i limiti delle vostre prestazioni normali, quasi tutte le forze della vostra vita urleranno per riportarvi all'equilibrio. Se si intraprende un'azione massiccia, ci si imbatte rapidamente in un enorme ostacolo.

Quasi tutti coloro che hanno provato a fare un grande cambiamento nella loro vita hanno sperimentato una qualche forma di questa situazione. Finalmente riuscite a trovare la motivazione per seguire una nuova dieta, solo per scoprire che i vostri colleghi di lavoro stanno finemente minando i vostri sforzi. Vi impegnate ad andare a correre ogni sera e nel giro di una settimana vi viene chiesto di rimanere fino a tardi al lavoro. Iniziate una nuova abitudine di meditazione e i vostri figli continuano a irrompere nella stanza.

Le forze della nostra vita che hanno stabilito il nostro attuale equilibrio lavoreranno per farci tornare indietro, sia che stiamo cercando di cambiare in meglio che in peggio. Secondo le parole di George Leonard, “la resistenza è proporzionale alla dimensione e alla velocità del cambiamento, non al fatto che il cambiamento sia favorevole o sfavorevole”.

In altre parole, più velocemente si cerca di cambiare, più è probabile che si arretri. La ricerca stessa di un cambiamento rapido mette in moto un'ampia gamma di forze contrastanti che lottano per riportarvi al vostro precedente stile di vita. Potreste riuscire a raggiungere l'equilibrio per un po' di tempo, ma ben presto la vostra energia si affievolisce e inizia il declino.

Il tasso di crescita ottimale
Il cambiamento è certamente possibile, ma è sostenibile solo all'interno di una finestra abbastanza ristretta. Quando un atleta si allena troppo duramente, finisce per ammalarsi o infortunarsi. Quando un'azienda cambia rotta troppo rapidamente, la cultura si rompe e i dipendenti si esauriscono. I sistemi viventi non amano le condizioni estreme.

Per fortuna esiste un modo migliore.

Considerate la seguente citazione dell'esperto di sistemi Peter Senge. “Praticamente tutti i sistemi naturali, dagli ecosistemi agli animali alle organizzazioni, hanno tassi di crescita intrinsecamente ottimali. Il tasso ottimale è di gran lunga inferiore alla crescita più rapida possibile. Quando la crescita diventa eccessiva il sistema stesso cercherà di compensare rallentando, magari mettendo a rischio la sopravvivenza dell'organizzazione”.

Al contrario, quando si accumulano piccole vittorie e ci si concentra sui miglioramenti dell'1%, si spinge l'equilibrio in avanti. È come costruire un muscolo. Se il peso è troppo leggero, i muscoli si atrofizzano. Se il peso è eccessivo, si finisce per infortunarsi. Ma se il peso è appena un po' più alto del normale, i muscoli si adatteranno al nuovo stimolo e l'equilibrio farà un piccolo passo avanti.

sustain your habits

Il paradosso del cambiamento comportamentale
Affinché il cambiamento sia duraturo, dobbiamo lavorare con le forze fondamentali della nostra vita, non contro di esse. Quasi tutto ciò che costituisce la vita quotidiana ha un equilibrio: un punto di riferimento naturale, un ritmo normale, un ritmo tipico. Se ci spingiamo troppo al di là di questo equilibrio, ci ritroveremo trascinati di nuovo al punto di partenza.

Pertanto, il modo migliore per raggiungere un nuovo livello di equilibrio non è un cambiamento radicale, ma piccole vittorie quotidiane.

Questo è il grande paradosso del cambiamento di comportamento. Se cercate di cambiare la vostra vita tutta in una volta, vi ritroverete rapidamente trascinati di nuovo negli stessi schemi di prima. Se invece ci si concentra solo sul cambiamento della propria giornata normale, si scoprirà che la propria vita cambia naturalmente come effetto collaterale.



Autore: James Clear - speaker e autore del best seller Atomic Habits
Fonte: www.jamesclear.com