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4 modi per creare piccoli momenti di felicità nella tua vita
Una conversazione con il mio barbiere mi ha ispirato a trovare la gioia nelle cose semplici.
Il mio amico Avi è un grande barbiere. I suoi clienti, me compreso, si riferiscono alle sue mani definendole d'oro – parlo della sua capacità di soddisfare il desiderio di mio figlio di assomigliare a Ronaldo, o il desiderio di una donna prima del matrimonio di sua figlia di assomigliare a Grace Kelly. Unendo le sue abilità fenomenali al suo buon senso degli affari, Avi avrebbe potuto facilmente espandere la sua attività ben oltre il suo piccolo salone.
Così un giorno gli ho chiesto perché avesse scelto di non far crescere la sua attività aggiungendo un locale più grande in una zona più centrale della città, oppure aprendo altre filiali. Avi ha detto di averci pensato diverse volte ma di aver deciso alla fine di non farlo: "Mi sono chiesto, è qualcosa che voglio davvero o è qualcosa che gli altri pensano che dovrei fare?" Ha continuato descrivendo il legame possibilità-dovere che è così pervasivo nella nostra cultura: la convinzione che se puoi crescere, devi crescere. Ma perché?
Avi ha spiegato che oltre un decennio fa, ha capito che non importava quanto avesse avuto - una casa più grande, un'auto più veloce, un conto in banca più cospicuo - ne avrebbe sempre voluto di più. Poteva scegliere di continuare nella corsa al successo e non soddisfare mai i suoi desideri, oppure poteva interrompere la corsa ed essere soddisfatto di ciò che aveva. Ha proseguito citando una fonte ebraica, i Capitoli dei Padri: “Chi è ricco? Colui che è contento della sua sorte”.
Tagliare i capelli nel suo piccolo salone dà ad Avi la gratificazione emotiva che nessuna somma di denaro potrebbe comprare. Le sue esperienze quotidiane valevano più di tutto l'oro a Fort Knox perché la felicità, non la ricchezza o il prestigio, è la valuta definitiva.
Cosa vale, per te, tutto l'oro di Fort Knox? Riesci a immaginare qualcosa nella tua vita che ti fornisca felicità in abbondanza? Per identificare le fonti della valuta definitiva nella tua vita, segui questi quattro passaggi:
Passaggio 1: Registra le tue attività quotidiane. Per una settimana (o due), tieni un registro delle tue attività quotidiane. Nel corso della giornata, scrivi come hai trascorso il tuo tempo, da una sessione di venti minuti rispondendo alle e-mail a una nottata di televisione. Questo resoconto non deve essere un elenco preciso minuto per minuto della tua giornata, ma dovrebbe darti un'idea di come tendono ad essere le tue giornate.
Passaggio 2: Assegna significato e piacere. Una volta che l'elenco delle attività è completo, crea una tabella che elenchi ciascuna attività, il significato che ha per te, quanto piacere quell’attività ti procura e ancora quanto tempo in genere le dedichi. Indica se vorresti dedicare più o meno tempo ad ogni attività aggiungendo un "+" per più tempo o un "++" per molto più tempo. Se desideri dedicare meno tempo all'attività, metti un "-" accanto ad essa; per molto meno tempo, scrivi "−−". Se sei soddisfatto del tempo che stai investendo in una particolare attività, o se modificare la quantità di tempo che dedichi non è possibile per un motivo o per l'altro, aggiungi un "=" accanto ad essa.
Passaggio 3: Evidenzia le attività con alto tasso di felicità. Quale delle tue attività fornisce la massima felicità nel minor tempo possibile? Ci sono cose che non fai ora, ma che produrrebbero profitti significativi nella valuta finale? Andare al cinema una volta alla settimana contribuirebbe al tuo benessere? Ti renderebbe più felice dedicare quattro ore alla settimana alla tua beneficenza preferita e allenarti tre volte alla settimana? Se hai molti vincoli e non puoi introdurre modifiche significative, sfrutta al massimo ciò che hai.
Passaggio 4: Introdurre gli stimolatori della felicità. Quali stimolatori della felicità - brevi attività che forniscono sia significato che piacere - potresti introdurre nella tua vita? Se il tuo tragitto per andare al lavoro è una seccatura ma è inevitabile, cerca di infondergli significato e piacere. Ad esempio, potresti ascoltare audiolibri o la tua musica preferita per una parte del viaggio. In alternativa, prendi il treno e usa il tempo per leggere. Quindi, per quanto possibile, ritualizza questi cambiamenti.
Una delle tante lezioni che ho imparato dal mio barbiere è che la ricchezza materiale non è un prerequisito per la valuta definitiva, e che dollari e centesimi non sostituiscono il significato e il piacere. Come disse una volta lo psicologo Carl Jung, "La più piccola delle cose con un significato vale di più nella vita della più grande delle cose priva di esso".
