Vogliamo essere e scegliere persone con cui è bello stare,
persone fidate e congruenti, con l’atteggiamento giusto.
Qui da noi tutto ruota attorno alla persona.
… blackship: relationship matters!
Curiosità ed innovazione. Se le novità fanno un po’ paura... tira fuori la curiosità, ogni giorno è un’avventura, il domani ti sorprenderà
Cosa vuoi realizzare attraverso blackship? Diventare il miglior padre per i miei figli
Chi sei? Determinato e curioso di scoprire cosa mi riserva il futuro
Nickname: Simo
Motto: I limiti sono solo ostacoli imposti dalla mente
Supereroe preferito: Goku
Libro preferito: Il prossimo che leggerò
Film preferito: The Italian job
Citazione preferita: “Gutta cavat lapidem” (Lucrezio)
Cosa ti dà fastidio: L’ipocrisia
Cosa sognavi di fare da piccolo? Il pilota di arerei militari
Cosa sogni di fare da grande? Migliorare la vita delle persone
Qual è il tuo talento? Ascoltare le persone
Di cosa sei grato? Della mia famiglia
Di cosa sei fiero? Delle scelte difficili fatte nella mia vita
Piatto preferito: Non è il piatto ma come viene fatto. In ogni caso non ho ancora trovato chi riesce a fare le melanzane alla parmigiana meglio della mia mamma
Sport: Running
Hobby e passioni: Moto, basket e cucina
Facebook: #SimoneVignola
LinkedIn: in.SimoneVignola
E se hai tempo e piacere di sapere altro…
Cosa fai? Cose per realizzare i miei sogni
Cosa hai fatto? Ho vissuto in diverse città e non ho ancora trovato la meta definitiva. Sono nato e cresciuto in località di mare e subito dopo la laurea mi sono trasferito nell’Oltrepò pavese per il primo lavoro frutto dei miei studi. È stata una meravigliosa esperienza che mi ha insegnato davvero tanto, sia nella sfera professionale che personale. Mi sono interfacciato con General Manager di industrie farmaceutiche di livello mondiale. Ho capito da subito che il mondo delle vendite era quello che avrei voluto vivere. Ho avuto la fortuna di conoscere blackship e lì mi sono innamorato di nuovo, e sono passato dal vendere all’ispirare le persone (spettacolo!)
Cosa hai studiato? Da ragazzo ho sempre pensato che lo studio fosse una tappa obbligatoria da cui non potevo tirarmi indietro e mi sono detto che, non appena possibile, avrei smesso. Il liceo scientifico ha delineato molto bene il mio interesse per il ramo scientifico (il 6 politico nelle materie umanistiche la dice lunga). Poi è arrivata l’università con Chimica e Tecnologia Farmaceutiche ed è stato lì che ho sviluppato la mia volontà di voler essere venditore (rappresentante farmaceutico per la precisione). Dopo l’università i miei studi si sono interrotti per un po' fino a frequentare il Master in Vendita e poi PNL Practitioner. Da qui in poi ho iniziato a concentrarmi sulle persone ed ho capito che lo studio è necessario e soprattutto è una cosa che voglio continuare a fare.
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